Il 2011 è stato un anno di crescita per la bilancia dei pagamenti turistici con l’estero dell’Italia. La spesa degli stranieri nel nostro Paese, pari a 30.891 milioni di euro, è risultata superiore del 5,6% rispetto al 2010; più contenuto l’incremento dei consumi dei turisti italiani all’estero (+0,8%), pari a 20.583 milioni di euro.
L’attivo del 2011, infatti, segna una forte crescita rispetto al biennio 2009-2010 e risulta lievemente superiore a quello del 2008. Se, da un lato, appaiono lontani gli oltre 11 milioni di saldo positivo del 2007, occorre tuttavia tener presente che in quell’anno la spesa degli italiani all’estero è stata la più bassa registrata nel periodo considerato.
Se si esaminano più nel dettaglio i flussi degli stranieri nel nostro Paese si osserva un aumento costante nel numero dei viaggiatori nell’arco del quinquennio 2007-2011, accompagnato però da un calo progressivo dei pernottamenti e della spesa, interrotto soltanto nel 2011, quando entrambe queste variabili hanno ripreso a crescere.
I viaggiatori sono aumentati progressivamente e senza soste rispetto a quell’anno, dal +0,7% del 2008 al +7,3% del 2011. È evidente, però, che i visitatori esteri, almeno fino al 2010, hanno scelto di passare periodi più brevi nel nostro Paese, visto che i pernottamenti sono diminuiti fino a toccare un calo del -11,3%. La ripresa del 2011 è stata parziale, tanto che il numero di notti trascorse dagli stranieri in Italia risulta ancora inferiore del 6,8% rispetto all’anno di riferimento. La spesa, che ha cominciato la sua risalita, seppur timidamente, già nel 2010, si è invece avvicinata di molto alla quota del 2007, cui risulta inferiore solo del -0,7%.
La dinamica che, tra il 2007 e il 2011, ha visto aumentare il numero dei viaggiatori mentre diminuivano i pernottamenti si riflette nell’andamento dei principali mercati generatori di entrate turistiche dell’Italia.
REGNO UNITO E SPAGNA: hanno visto una diminuzione nel numero dei viaggiatori e anche a una contrazione della spesa.
GERMANIA: Sono sempre i viaggiatori tedeschi a spendere più di tutti gli altri nel nostro Paese
USA: Ancora lontana dai livelli del 2007 la spesa dei turisti statunitensi, nonostante un forte incremento nel numero dei viaggiatori. Il 2011, comunque, segna un deciso ritorno alla crescita della spesa rispetto al 2010: +12,1%.
RUSSIA: Il vero mercato emergente per l’Italia sembrerebbe essere quello russo, che ha registrato, in cinque anni, forti incrementi sia nella spesa che nel numero di viaggiatori e pernottamenti..
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