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venerdì 24 febbraio 2012

SEI IL MIO PIGMALIONE!

Ma cosa vuol dire essere il pigmalione di qualcuno?
Me lo sono sempre domandato!
Ecco qui risolto l'arcano.

Essere il pigmalione di qualcuno vuol dire essere colui che forgia/educa/modella una persona per renderla similare o di piacimento a se stesso. E il pigmalione fa questo non per dovere ma perche' di fondo e' inamorato del suo allievo.

Ma da dove deriva Pigmalione?


Pigmalione, re di Cipro, era famoso per la sua abilità di scultore.  Egli era così devoto a quest'arte a tal punto, da rinunciare al matrimonio, anche perché secondo lui, nessuna donna poteva eguagliare in bellezza le forme femminili che egli stesso era capace di modellare.  C'era in particolare una statua d'avorio alla quale egli aveva lavorato così a lungo e così appassionatamente da eleggerla ad ideale amoroso.
Pigmalione era disposto a dare tutto ciò che possedeva per vedere la statua animarsi, la ritoccava ogni giorno per renderla sempre più perfetta, e la notte gli giaceva accanto, con la speranza di vederla mutare in carne ed ossa. Galatea era il nome che egli aveva dato alla statua, l'ornava di preziosi tessuti e di gioielli, ma nonostante questo l'immagine rimaneva immagine.

Arrivò intanto il periodo nel quale si celebravano riti in onore di Afrodite, dea protettrice dell'isola. Pigmalione allora si recò al tempio della dea, portandole ricche offerte ed innalzando una preghiera appassionata. Nella preghiera domandava alla dea dell'amore di concedergli per sposa colei che egli stesso aveva forgiato con le sue stesse mani. La dea sentendosi invocata, fece innalzare le fiamme dell'altare fino al cielo per tre volte, facendo cosi capire il suo assenso alla richiesta.
Pigmalione, allora, si precipitò a casa, speranzoso di abbracciare la sua Galatea, quando arrivò  vide mutare la sua superficie d'avorio, il suo petto sollevarsi, i suoi occhi chiudersi. Egli quindi afferrò la sua mano e sentendola diventare calda e soffice riuscì a sentire il polso palpitare.
Pigmalione e Galatea si sposarono ed ella diede alla luce Pafo e, secondo alcuni anche Metarme. Pafo, successore di Pigmalione, fu il padre di Cinira, che fondò a Cipro la città di Pafo e vi costruì il famoso tempio di Afrodite.

La storia finisce qui.....ma se ci fosse un continuo ho come la sensazione che una volta che il pigmalione rende perfetta la sua creatura se ne disinnamora!
Saluti



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